“A Ignazio voglio un bene dell’anima, mi sono affezionato a lui. Ha affrontato grandi sfide, dalla chiusura di Malagrotta ai bilanci approvati nei termini di legge, alla trasparenza” ma ha aggiunto “è scivolato su facilonerie e per pressappochismo”. romacapitalenews
Non è per sfotterlo visto che noi abruzzesi abbiamo un accento orribile però ogni volta che va in tivvù servirebbero i sottotitoli. Mica ho capito da dove viene.
Sabella è un altro che pensa prima ai propri interessi.
Mentre Marino era ai Caraibi a tratti lo difendeva però in pratica lo scaricava.
Se lo fanno commissario combina fuffa e basta.
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