Da noi il discorso della legalità e delle norme non esiste.
A quella grande frazione di pubblico napoletano che esaltava la vittoria dello stato per la cattura dell'uomo che ha quasi ucciso un poliziotto corrisponde una porzione altrettanto enorme di cittadini che preferisce l'efficacia dell'azione o meglio ravvisa l'efficacia nella illegalità.
Uno dei profili social ufficiali della polizia di stato ha esaltato la caccia all'uomo iniziata in rete dagli stessi colleghi del poliziotto ferito. Pratica che da noi non è di certo proibita ma che sarebbe sconsigliabile per non istigare all'odio o per evitare che il presunto assalitore venisse ucciso prima di essere catturato.
In Italia a nessuno interessa portare alla sbarra i colpevoli delle rendition e tantomeno sorgerebbe un dibattito sugli extrajudicial killings.
Un Paese che non ha il senso della giustizia e la coscienza del significato dell'essere cittadini è destinato a fallire .
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