domenica 20 settembre 2015

Carissimo Alberto

“La lettera definita ‘segreta’ altro non è che una missiva inviata alla mail presente sul sito ufficiale dell’Aise e indirizzata, tramite il responsabile delle relazioni esterne dell’Agenzia (figuriamoci perciò quale contenuto esplosivo poteva contenere), al direttore generale Alberto Manenti, per segnalare né più né meno di quanto ho sempre scritto nei comunicati stampa: le dichiarazioni che ritengo diffamatorie nei miei confronti dell’ex Colonnello Paolo Costantini, all’epoca dei fatti capocentro dell’Aise negli Emirati Arabi Uniti, dichiarazioni peraltro smentite dal mio passaporto e da un’attestazione dell’Ambasciata d’Italia negli EAU, già in mano (entrambe) agli inquirenti”.strettoweb

Ma infatti I'm on a mission. Un selfie con il direttore dopodichè chiudo il blog.
Quindi se mi volete zittire sapete come fare.
Però a scrivere una mail attraverso il sito per una richiesta del genere nemmeno ci avevo pensato.
L'abbare Scotto di Castelbianco è tanto gentile però forse  per il fatto che è sempre in giro in tour ci mette almeno una settimana a rispondere.
Il prefetto Soi mi rispondeva anche in giornata.
Dice ma quante volte gli hai scritto ? Ma nemmeno tante per i miei standard.
E' che sono abituata agli americani che ti stendono i tappeti anche se non sei americana quindi per ogni sciocchezza io rompo all'istituzione di turno. Tanto so che anche se mi rispondono, non rispondono come vorrei.

Su questa vicenda siamo rimasti appesi perchè si è saputo poco della testimonianza di Costantini.
Però mi chiedo :
è derivata dalle sue dichiarazioni qualche incriminazione o accusa concreta dalla quale difendersi ?
A che pro chiedere provvedimenti disciplinari o chiarimenti via mail ? Perchè non seguire le vie legali ? Ci sono state minacce o intimidazioni ?
Io chiedo sempre speranzosa che prima o poi qualcuno mi risponda.

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