mercoledì 29 luglio 2015

Quando le parole sono vuote

E' dunque richiamando e informando la nostra azione a questi valori che oggi, come allora, l'Italia sollecita un pieno coivolgimento di tutti i settori della società civile nel contrasto alla radicalizzazione e all'estremismo violento, favorendo un approccio unitario e integrato nel contesto di una strategia di lungo termine.

La comunitá della sicurezza italiana, la cui responsabilitá mi onora, oggi come ieri é totalmente coinvolta in questo processo, in primo luogo rafforzando il rapporto e il dialogo con la societá civile.
Alessandro Pansa Countering Violent Extremism Summit

Capo,

ma tu leggi quando i tuoi uomini scrivono che visto che Abu Omar non era uno stinco di santo forse la rendition era una misura giusta da prendere ?
O credi che si tratti anche in quel caso di un hackeraggio ?

Se fosse stato rimosso un tappeto per la preghiera da un convegno organizzato da ebrei o buddisti tu non avresti come minimo telefonato o fatto una visita apposta ?

Se la comunità Sikh fosse terrorizzata da provvedimenti di espulsione giusti ma per i quali non viene fornita nessuna spiegazione, non ti attiveresti presso il ministro per chiedergli di cambiare approccio e magari linguaggio?

Hai fatto un discorso molto bello per un pubblico d'elite.
Ma allo stesso tempo è stato un discorso superficiale perchè hai usato parole che oggi hanno un significato profondamente diverso da quello di ieri.

A quali valori ti riferivi ? Di quale Italia parli ?
Società civile quale ?
Esiste veramente una comunità della sicurezza italiana ?

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