giovedì 16 luglio 2015

Nel Paese delle intercettazioni che scappano

Lo stesso dell'erreciesse

Aggiornamento

Dopo la conferma de l'espresso che l'intercettazione esiste tra alcune secretate, gira voce che questa appartenga ad altri filoni di indagine della guardia di finanza.
Ora io mi chiedo : questo è giornalismo di indagine ?
Ti fai amico uno sbirro o un usciere e pubblichi materiale secretato ?
Distruggi la vita di una persona così ?
Per questi casi dovrebbe essere previsto il carcere.
Ma tornando alla vicenda specifica in realtà non interessa a nessuno che sia stata lesa la memoria del dottor Borsellino e offesa la persona di sua figlia.
L'interesse è tutto politico.

A questo punto la domanda è : chi è il mandante di quell'articolo ?
Ricordiamo che Messina è lo stesso che mesi fa rese noti stralci presumibilmente originali di informative di polizia e servizi su vicende di terrorismo internazionale.
E che oggi Crocetta è un pò come Marino. Dà più fastidio al ventaglio di partiti che finora lo ha sostenuto che all'opposizione.
Se due più due fa ancora quattro c'è una manina istituzionale in questo pasticcio.
Comunque sia oggi abbiamo toccato il fondo.
Bauccio si lamentava del fatto che nessuno si è scomposto più di tanto per il caso Abu Omar specie tra la stampa.
Siamo una massa di sciacalli figurarsi se le torture possono sconvolgere le nostre coscienze.

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