Secondo fonti di stampa italiane che lo hanno appreso da fonti di stampa egiziane e fonti aeroportuali, il sottosegretario Minniti sarebbe in queste ore in Egitto a colloquio con il presidente al Sisi per consegnargli una lettera del nostro primo ministro .
Tra gli argomenti in discussione ci sarebbe ovviamente la questione libica.
Dando per buona la notizia non c'è da riporre molte speranze in questa missiva.
In libia noi abbiamo grossi interessi ma la questione libica rimane "cosa loro".
Degli arabi del Golfo innanzitutto e dei governi del maghreb in parte.
Infatti pare già essersi incrinata e proprio a causa delle vicende di questi giorni, la debole tregua tra Egitto e Qatar.
L'Emiro non ha gradito l'intervento armato, sospettando giustamente una manina saudita e ha convocato l'ambasciatore.
Gli egiziani per parte loro hanno ricominciato con le accuse di finanziamento del terrorismo.
Insomma la visita del sottosegretario molecolare era più che altro una mossa da tentare per sentire che aria tira.
Però non aspettiamoci grandi cose.
Nessuno vuole intervenire.
Ma fonti aeroportuali immagino romane, come facevano a sapere che Minniti aveva una lettera per al Sisi ? Sicurezza scarsina.
E quelle egiziane lo conoscono ?
Mah.
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