venerdì 20 febbraio 2015

Angelino solitario




Al netto delle congiunture bisogna dire che il ministro Alfano non è nemmeno così male come lo si vuole dipingere.
E' anche meglio di Maroni.
Però gli manca il supporto della leadership delle forze dell'ordine.
Il prefetto Pansa e quelli che gli stanno dietro non valgono i Manganelli e i De Gennaro dei tempi migliori e il Gallitelli dell'ultimo periodo si è adattato al trend.
La guardia di finanza è impelagata nelle sue vicende giudiziarie.
Latitanti importanti non ce ne sono più.
Per le grosse operazioni si può fare affidamento sui Ros mentre Sco, Dac e Dia sembrano appannati.
La postale al massimo porta a casa operazioni su fascisti e antisemitismo. E fa sfoggio del camper.
Diceva Stucchi che ci conviene fare pappa e ciccia con il mossad all'estero però quanto ci rimettiamo in casa nostra ?
Alfano paga la scelta politica dell'addio a Berlusconi che lo porta ad essere sotto attacco su tutti i fronti.
E' un minus sia come alleato di Renzi che come avversario di Forza Italia però regge un ministero pesante che genera attacchi pesanti.
Solo in questo Paese i sindacalisti di polizia danno interviste sui giornali a giorni alterni come fossero statisti.
Chi li appoggia ?

La situazione rischio terrorismo nel nostro Paese non è per nulla grave al momento.
Per quello le dichiarazioni dei servizi, anche manipolate o inventate, possono risultare contrastanti tra loro.
E incrociate con quelle del ministro l'effetto risulta moltiplicato.
Da noi non c'è una cultura della legalità o della sicurezza.
Non si ha conoscenza delle dinamiche estere.
La Meloni, che è il prototipo dell'ignorante medio italiano e porta sempre acqua al suo mulino, ha citato un intervento dei servizi inglesi che avrebbero detto che siamo a rischio attacchi dal mare.
Nulla di tutto ciò.
Si trattava dell'ennesimo documento di propaganda da justpaste.it tradotto ed analizzato da Quilliam che è un istituto specializzato in studi su anti-terrorismo.
Il direttore del Dis che sicuramente vede il primo ministro spesso, al contrario di quanto vanno affermando certi generali in pensione, ha detto che non c'è alcun pericolo certo allo stato attuale.
Con un pò di ritardo perchè doveva stare al ritmo del governo ma perchè nessuno lo ascolta ?




A Verona.
E' colpa di Alfano se la polizia non sa farsi rispettare ?

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