La Dea di Leonhart ha fatto registrare momenti poco felici sotto l'amministrazione Obama-Holder e Bharara è conosciuto più che altro per la lotta all'insider trading eppure il nostro connazionale pare esserci cascato come un tordo.
La partita in tribunale si giocherà sulle registrazioni audio-video degli incontri tra Romagnoli che di base stava in Grecia e i suoi presunti sodali rumeni Georgescu e Vintila con i rappresentanti delle Farc (ufficialmente appartenenti all'organizzazione terroristica "telecomandati" dalla Dea).
L'essere a conoscenza del fatto che le armi erano destinate ad attentati contro cittadini americani comporta la pena dell'ergastolo.
Il traffico d'armi invece è punito con quindici anni di reclusione.
Romagnoli oltre alle armi avrebbe fornito l'end user certificate necessario per il trasporto delle stesse.
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