Le sanzioni imposte alla Russia non impediscono l'acquisto di assetti.
Dovrebbe spiegarsi così l'accordo raggiunto tra Finmeccanica, Rosneft e Rostec per la costituzione di una joint venture che porterà alla produzione di elicotteri AW 189.
L'Helivert plant dove questi verranno assemblati è in comproprietà tra l'Agusta di Finmeccanica e la Russian helicopters che è una sussidiaria della Oboronprom appartenente a Rostec.
Probabilmente i russi hanno rivenduto le loro quote ad Agusta .
E' un giochetto di cui si servirebbe anche BP per continuare il business petrolifero.
Rosneft ha comunque bisogno di liquidi.
Avrebbe chiesto alle banche russe l'emissione di bond pari a 10-15 miliardi di dollari.
Sicuramente Moretti ne avrà tenuto conto.
Foto rosneft
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