venerdì 16 maggio 2014

Nero di seppia

La Cassazione, dunque, prende atto della sentenza della Consulta che "sembra abbattere alla radice la possibilità stessa di una verifica di legittimità, continenza e ragionevolezza dell'esercizio del potere di segretazione in capo alla competente autorità amministrativa, con compressione del dovere di accertamento dei reati da parte dell'autorità giudiziaria che inevitabilmente finisce per essere rimessa alla discrezionalità dell'autorità politica".
rainews

Ecco spiegata la sbobba sul terrorismo piazzata oggi su il tempo.

Non credo che questa sentenza sia l'ennesima pagina che testimonia la crisi della giustizia come piace titolare ai giornali in queste ore.
E' semplicemente un dover prendere atto senza rimetterci la faccia.

A leggere i brani significativi tutti assieme pare un delirio .
Quella è area che deve rimanere sotto il controllo dalla politica.
La sicurezza del Paese non può andare in mano ai magistrati Italiani.

Meglio attendere comunque che la sentenza venga pubblicata per intero.
E magari un giorno conosceremo i nomi dei veri responsabili.

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