martedì 1 aprile 2014

Logica speranza

Altre domande restano senza risposta. Il vicecapo vicario della polizia, prefetto Ansoino Andreassi, era il responsabile di tutte le operazioni in quel G8 e autorizzò l’irruzione alla Diaz con il VII nucleo del reparto mobile di Roma. Perché non è stato nemmeno indagato? Perché fu archiviato Lorenzo Murgolo, al quale Andreassi affidò la responsabilità dell’ordine pubblico nell’intervento alla scuola? Come fa la Cassazione a mettere sullo stesso piano Andreassi, lo scomparso prefetto Arnaldo La Barbera (allora capo dell’ex Ucigos) e il questore di Genova Francesco Colucci, i tre più diretti responsabili dell’ordine pubblico, con Gratteri, Caldarozzi o con Giovanni Luperi (ex numero 2 dell’Ucigos, poi ai servizi segreti)?
panorama


Due poliziotti belli avevamo.
Uno me lo hanno diversamente domiciliato e l'altro fa il pensionato felice in Calabria, a colpi di lettere minatorie.

Se qualcuno pensa di spaventare i Caldarozzi e affini, con richieste di provvedimenti disciplinari, si sbaglia.
Quando sei sopravvissuto ad una ingiustizia, combatti.
E questi sono uomini che hanno combattuto una vita.

L'appello a Strasburgo basato sul caso Dan vs Moldova, è legata ad un filo sottile fatto di testimoni che non furono riascoltati.
Questa però non è una battaglia combattuta giusto per riabilitare uomini che non hanno colpe.
Bisogna andare a fondo per trovare chi li ha messi in trappola.
Per capire il perchè di certe testimonianze e di tanto accanimento.
E perchè certi si e certi no.
Altrimenti non vale la pena.
Verrà il giorno che tutti quelli che l'hanno scampata o che si sono fatti una carriera con la Diaz, dovranno renderne conto.


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