giovedì 6 giugno 2013

C'eravamo tanto amati





Da estimatrice, ho visionato centinaia di filmati di Putin in conferenze stampa, interviste,comizi.
Non l'ho mai visto così emozionato ed imbarazzato, come in questo video dell'annuncio del divorzio.
La ragione sta probabilmente nella scelta del modo e anche nell'impatto emotivo che questa decisione ha avuto su entrambi.

Vladimir Vladimirovich non è quel mostro di cattiveria che descrive la stampa Occidentale.
E' un uomo cresciuto in un appartamento povero di Leningrado, che per sopravvivere doveva ammazzare i topi che ci scorrazzavano in lungo e in largo.
Oggi guida un Paese ricco e stabile, e si deve guardare da altri topi.

Quella dell'annuncio in diretta, è stata una scelta mirata e saggia.
C'è probabilmente la regia del fidato ed esperto portavoce, Dmitry S. Peskov.
Se si fosse affidato ad un semplice comunicato stampa, le speculazioni che si susseguono ormai da anni, sarebbero aumentate in maniera esponenziale.
E' stato anche un segnale importante per il suo popolo.

Io credo che nella vita di un uomo, specie di uno come lui, ci siano varie fasi.
Putin come agente del kgb si è mosso tra Germania e Inghilterra.
Poi è tornato in Russia.
Ha costruito le vittorie politiche di Eltsin.
Si è dovuto confrontare con la guerra Cecena e il terrorismo.
Deve difendersi dai continui tentativi dell'America di detronizzarlo.
Sono state fasi tanto difficili, quanto diverse.
Stare accanto ad un uomo per tutta una vita, ed essergli di supporto in tutte le sfide che lo attendono non è semplice.
Liudmila gli è stata compagna nei primi anni e gli ha dato due splendide ragazze.
Nessuno potrà mai distruggere o cancellare questa parte della loro esistenza.

Poi lui è salito a livelli più alti.
Le sfide e le lotte che ha dovuto affrontare sono cresciute.
E Liudmila si è forse un po' allontanata o stancata di questa nuova dimensione.
Probabilmente adesso sono più sereni tutti e due.
Con il tempo anche quest'altra ferita si rimarginerà, e ciascuno di loro sarà in grado di procedere per la propria strada.



"Whoever does not miss the Soviet Union has no heart. 
Whoever wants it back has no brain."

V.V.P.

Nessun commento:

Posta un commento