giovedì 30 maggio 2013

Soldi virtuali, crimini reali. Le nuove frontiere del riciclaggio .

Quando si vuole colpire al cuore la criminalità virtuale, si agisce come con quella reale .
Gli si portano via quattrini.

E' quanto ha fatto il ministero delle finanze Americano, con la sua task force di investigatori, che hanno smantellato un sistema di finanza digitale creato dal fondatore di Liberty Reserve, società con un milione di clienti in tutto il mondo, circa 200000 in America, che dal 2006 ad oggi, ha mosso un giro di 55 milioni di dollari in transazioni, che sono servite a ripulire 6 miliardi di dollari .

Lo schema di base prevedeva che i clienti potessero aprire conti, presentando semplicemente, nome, data di nascita ed indirizzo email, senza ulteriori verifiche.
Trasferivano o prelevavano soldi, poi convertiti in moneta digitale, non direttamente dalla compagnia, ma attraverso agenzie satellite .
Ciò rafforzava l’anonimato e quindi la non tracciabilità .
Il costo era dell’uno per cento su ogni transazione, con una spesa addizionale per il mantenimento dell’anonimato.
Il sito metteva a disposizione anche un plug in apposito per Firefox, che avrebbe garantito la sicurezza delle operazioni .
Un agente sotto copertura, ha aperto un conto con il nome di Joe Bogus, residente in 123 Fake main Street, a Completely made up city New York e ha condotto transazioni "per fare una strisciata delle macchinette atm e per della cocaina" .

La società aveva sede in Costa Rica, Paese che non prevede estradizione ma che proprio a causa di questa vicenda sta riconsiderando la propria legislazione, e quindi scelto anche dal socio fondatore, per acquisire la nazionalità attraverso matrimonio, con una signora del posto .
Lo scopo era appunto quello di sfuggire ai controlli Americani, sfruttandone pero’ il sistema finanziario, per ripulire il denaro .
Pur essendo la maggior parte degli utenti colpiti dal sequestro di denaro, dediti a traffici illeciti, molti di loro sono dei semplici risparmiatori, che con questa operazione hanno perso poche centinaia di dollari per loro importanti .
La gamma di azioni criminali che transitava attorno a questa società, va dal furto di carte di credito a quello di identità, all’hackeraggio dei computer di grosse aziende sparse in tutto il mondo .
Sono praticamente tutte quelle attività che di norma si svolgono nel deep web e la moneta di scambio, LR, è il corrispondente del bit coin, con la differenza che le transazioni con il bitcoin hanno un registro e quindi sono tracciabili .

E’ la prima volta che le autorità hanno spiccato un mandato di perquisizione contro un server basato su cloud e che il Patriot Act viene applicato alla moneta digitale .
Oltre ad essere un monito contro chi pensa che le azioni nel mondo virtuale non siano perseguibili, potrebbe essere anche il segno, che il prossimo ad essere colpito in maniera decisa ed incisiva, sarà proprio il deep web e la sua moneta di scambio .

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