Patti

noinapoli


Ieri nel corso dell'udienza, il dott. Amato ha parlato della questione, assieme ad un'altra presunta testimonianza in favore della tesi del complotto contro Vittorio Pisani, che sarebbe stata pronunciata da Domenico Pagano, suicida qualche settimana fa nel carcere di Opera, e di cui avrebbe reso attestazione, un agente della polizia penitenziaria .
La procura ha effettuato tutti gli accertamenti ed è giunta a conclusione che non vi è nulla di solido al riguardo.
Il dott. Amato ha inoltre specificato che l'Esposito, non sarebbe nuovo a dichiarazioni poco veritiere .
Trattandosi comunque di un episodio avvenuto due anni prima della conclusione dell'inchiesta Megaride, immagino che lo stesso Pisani sia stato messo al corrente .

Io credo che in generale, almeno per ciò che riguarda il capitolo Pisani, non v'è nemmeno bisogno di dichiarazioni che sconfessino il Lo Russo .
Sono le sue stesse parole, la maniera in cui si esprime, che generano grossi dubbi, sulle accuse che muove .
Ad esempio negli ultimi verbali, che la procura ha messo gentilmente a disposizione delle difese, si nota un andamento caratteristico, con il ricordo vago dei tempi :
spesso colloca un evento in un range che spazia da dieci a trent'anni .
I luoghi sono a volte confusi : angoli, stradine .
I nomi possono essere anche soprannomi, dai quali è impossibile risalire alla persona a cui appartengono .
Abbiamo indubbiamente la certezza che egli abbia praticato certi ambienti, ma cio' non è sufficiente a giustificare le accuse che poi lancia .

Rimane la questione Viterbo, che sarà chiarita non appena saranno resi disponibili i verbali integrali dell'interrogatorio del Febbraio di quest'anno .
E' bene verificare eventuali contraddizioni, che come sottolineava il pubblico ministero, non dovrebbero esserci, però il pentito si esprime spesso, in maniera così confusa, da far pensare a sue elaborazioni mentali che cambiano nel tempo a seconda delle esigenze .