lunedì 27 maggio 2013

Mamma Face

“Come genitori non possiamo più tollerare il far west che vivono i nostri figli iscritti senza il nostro consenso a Facebook, la questione dell’accesso e vigilanza è centrale. 
Abbiamo più volte ricordato che l’iscrizione dei minori concretamente comporta la formalizzazione di un contratto da parte di un soggetto che non ha ancora capacità giuridica per farlo, né al genitore è riconosciuta la possibilità di esercitare la legittima potestà di controllo sul proprio figlio. 
 È grave che una multinazionale come Facebook non effettui una vigilanza sulle piazze virtuali, che sembrano diventate lo strumento privilegiato per pedofili e bulli. Siamo indignati e preoccupati per il silenzio e l’indifferenza di chi gestisce questi potenti mezzi di comunicazione, senza un’adeguata politica di tutela dei minori”.moige

Io credo che il minimo indispensabile che Facebook debba fare, e lo fa per davvero, è quello di raccogliere le segnalazioni .
Il resto lo devono fare i genitori e gli utenti.
Se ci sono pagine tipo Bologna spotted o Rimini spetteguless, che a volte sono una via di mezzo tra un bordello e una novella2000 a mano armata, l'utente deve segnalare e denunciare .
Se il ragazzo non lo fa, è perchè non comprende che il genitore è un alleato, anche quando si è dalla parte del torto .
Quando ero ragazzina io, trent'anni fa, il genitore era visto come un castigatore .
Oggi mi pare che i rapporti siano più elastici, e i genitori siano gli orsacchiotti dei figli .
Quindi non venissero a scaricare le responsabilità su Facebook o sulla polizia postale .
Si deve fare come gli Americani, e come sta facendo il Questore Della Rocca con un campione di duecento genitori ed insegnanti :
si insegna loro come stare su internet, e loro poi lo insegnano ai ragazzi .
E' ora di smetterla di delegare qualcun altro .
Siete madri e padri : comportatevi come tali .
Se Facebook non vi sta bene, non li fate iscrivere .
Una volta io e mia sorella esagerammo con le telefonate .
Ci si mise il lucchetto al telefono .
Sarà stato esagerato, ma abbiamo imparato la lezione .

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