L’ammissione del questore Alessandro Marangoni è una quasi verità: «L’ipotesi della droga è la più apprezzabile, quella predominante». È piuttosto l’unica, come spiega a taccuini aperti il prefetto Gian Valerio Lombardi, quando dice che il doppio delitto «è maturato in un contesto che riguarda il traffico degli stupefacenti, ed è escluso il collegamento con la ‘ndrangheta o la criminalità organizzata autoctona».repubblica
Non lo dite a Saviano che la criminalita' organizzata non c'entra niente, senno' ci rimane male .
Questo era un caso per Viktor Ritz, ormai desaparecido sulle autostrade d'Italia .
Questa vicenda ha messo in evidenza come l'Italo panico generi confusione .
Ho visto giornali pubblicare online le foto di Facebook dell'imprenditore e della signora, a circa mezz'ora dal lancio delle agenzie .
Si e' trattata di una cosa vergognosa .
Anche se uno mantiene il profilo aperto, cio' non da' diritto ad abusarne .
Il questore e il prefetto si sono affrettati a chiarire che Milano non e' il Bronx e che tutto e' sotto controllo .
Forse sarebbe meglio spiegare agli Italiani, e ai Lombardi anche, che la favoletta dell'isola felice e' finita da tempo , che in questo Paese non c'e' zona franca, e che il crimine domina ovunque, Italiano o straniero che sia .
Non e' questione di poltrone che saltano .
Bisogna essere semplicemente trasparenti .
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