lunedì 17 settembre 2012

Aspettando Danny Bond

Su il Mattino odierno, c'e' la notizia della testimonianza di un agente segreto domani a Napoli al processo Megaride, Potenza, Iorio, o in qualsiasi maniera lo si voglia chiamare (non si sa piu' che appellativi usare, perche' a oggi sfugge ancora l'oggetto del contendere, per non parlare delle motivazioni) .
Ecco io vorrei esortare la stampa locale e nazionale, a non usare la dicitura "segreto" perche' sa di vecchio, e non e' gradita al nostro amato sottosegretario con delega .
Lui non la usa mai .
Quando parla di solito, fa riferimento ai servizi di informazione .
Se proprio non puo' farne a meno con l'interlocutore di turno, il riferimento storico e' al Sisde .

La portata dell'evento comunque, e' tale, che l'articolo e' secretato, ovvero bisogna pagare per leggerlo .
Ci si aspetta grandi rivelazioni .
Sul momento non mi era venuto in mente che potesse essere lui, perche' uno che passa il tempo a togliere le cimici dalle macchine altrui, non e' che lo si associ a James Bond .
Ma credo si tratti del famigerato Daniele Conte .
Spero che vada e che sia autorizzata la registrazione audio, perche' e' ormai un anno che lo attendiamo .
Il mistero fa diventare superstar .
Io comunque, se potessi intervistarlo, pardon interrogarlo, chiederei :

Che cosa si prova ad essere un agente segreto ?

Quando hai pensato di fare il grande salto, e quanto ci hai guadagnato in stipendio ?

Quante donne hai ?

Che cosa e' la normalita' per te ?

Di che colore e' il tesserino dell'Aisi ? E' tipo tessera sanitaria ?

Ce la metteresti una buona parola per me con Giampy per farmi assumere ?



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