La droga secondo la ricotruzione delgi inquirenti sarebbe stat destinata al mercato della costa abruzzese, da cedere ad alcune famiglie rom di Pescara che l'avrebbero poi smerciata al minuto in città.
La cocaina, una volta tagliata, avrebbe reso oltre 4000 dosi. L'indagine non è ancora chiusa, ha spiegato in conferenza stampa il capo della Mobile di Pescara, Pierfancesco Muriana: il fascicolo aperto dalla Procura Antimafia dell'Aquila riguarda infatti l'associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di droga.
pdn
Intervista ispettore Sciole'
L'associazione a delinquere sara' difficile da provare, se e' stato bloccato solo il corriere .
Qualcosa deve essere andato storto .
Lo scopriremo solo vivendo .
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