domenica 8 luglio 2012

Giustizia&Perdono

Ecco, io sono debole. Sono debole perche’ non riesco a voltare pagina. 
Sono debole perche’ non riesco a di dimenticare Federico che chiedeva aiuto e rantolava mentre quei quattro non lo ascoltavano e continuavano. 
Non riesco a dimenticare che tutti hanno sentito , ma nessuno ha ascoltato. 
Non riesco a dimenticare che se qualcuno , uno fra i tanti, avesse ascoltato la sua coscienza io avrei ancora il mio bambino e vivrei ancora felice nella mia vita anonima ma meravigliosa vedendo il suo farsi uomo. aldrovandi blog

Tempo fa una persona di cui mi fidavo, mi gioco' un brutto scherzo che mi stravolse la vita .
Non esagero se dico che se mi avesse piazzato una pallottola nel cuore, avrebbe fatto meno danni .
Mi sono sempre interrogata sui perche', su come uno potesse essere cosi' egoista e cattivo da approfittarsi di qualcun'altro che gli aveva fatto solo del bene .
E mi venne in mente che in fondo quella persona, non aveva avuto tutte le mie fortune .
Non ha una famiglia onesta, un'educazione appropriata e tante altre cose .
Insomma ha sempre vissuto nello spirito dei beati Paoli .
E da allora cominciai a pregare per lui, per il male che mi ha fatto .
Non so se pregare affinche' Dio lo perdoni, equivalga a perdonarlo io stessa, ma e' gia' qualcosa .
Tutto cio' non toglie che quando riusciro' a portarlo in tribunale, dovra' pagare per quello che ha fatto .
Ma e' un altro discorso .
La pieta' e il perdono, non escludono la giustizia .

Ecco io credo che se la signora riuscisse ad ammettere, come fonti giornalistiche riferiscono, che suo figlio era drogato ed ubriaco quella sera, forse riuscirebbe anche a capire ed un po' a perdonare, quello che i poliziotti hanno fatto e quanto accaduto in seguito .
Cio' non vuol dire che non le sia dovuta giustizia, e se quella sentenza e' veramente giusta, ben venga .
Pero' se ammettesse che quei poliziotti hanno sbagliato cosi' come ha fatto suo figlio o chi lo ha spinto verso certi comportamenti, o anche chi non glieli ha impediti, credo riuscirebbe a vivere piu' serenamente .

La debolezza non sta tanto nell'affrontare la verita', quanto nel saperla ammettere .
Nessuno e' perfetto, nemmeno lei .
La perfezione e' prerogativa divina .

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