ROMA, 12 GIU - ''E' complessivamente da confermare'' la condanna della Corte d'Appello genovese del 18 maggio 2010, nei confronti di 25 agenti e funzionari di Polizia, accusati del pestaggio a 93 no-global alla scuola Diaz nel G8 di Genova del luglio 2001. L'ha chiesto il sostituto pg della Cassazione, Pietro Gaeta, che ha negato che i 'travisamenti della prova' o 'motivazioni illogiche' ed ha confermato la presenza di 'falsi verbali di polizia'. Con la conferma delle condanne per tutti ci sarebbe il condono per 3 anni di pena: rimarrebbe in piedi l'interdizione dai pubblici uffici per 5 anni. (ANSA).
Credo che si vada verso una situazione di compromesso, con conferma delle condanne e riduzioni che poi eviterebbero di scontarle .
Anche in tal modo, non sarebbe una soluzione ideale per dirigenti di polizia di cosi' alto rango, ma nemmeno delle vittime a cui bisogna dare i veri colpevoli .
Ma e' un'operazione necessaria, per contro-bilanciare l'assoluzione di De Gennaro, e non privarci di una catena di comando senza la quale, oggettivamente, il Paese sarebbe allo sbando .
Sull'interdizione dai pubblici uffici non so come si farebbe, ma in Italia si trova sempre qualcosa .
Rimango dell'opinione che chi non ha mai messo piede allo stadio o al palasport, e non e' mai passato in zona universitaria o in quella dei centri sociali in una giornata critica, non puo' capire come, neppure un dirigente blasonato come Gratteri, non possa essere ritenuto responsabile di tutto, tantomeno di quelle molotov .
Se errore c'e' stato, ma difficile stabilirlo e sanzionarlo, va attribuito innanzitutto al prefetto De Gennaro, che ha mandato degli eccellenti poliziotti, che pero' sul campo non erano in grado di confrontarsi con certe situazioni perche' fuori dalle proprie competenze, e poi magari anche a quelli che, spediti la', commisero una serie di errori di valutazione e pianificazione .
Se non sono punibili magistrati e giudici pero', non vedo come possano esserlo gli esponenti delle forze delle forze dell'ordine che operano a certi livelli .
And last but not least, non si puo' mandare in galera un Francis Grat, privandolo dei suoi completini da indossatore, tantomeno uno che si chiama Gilberto Roman Guglielmo e che c'ha bisogno di una cura de fero, a base de fegato e diaframma .
Nun li potemo manna' dietro e sbare .
Poi che scrivo sul blog ?
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