«La fondazione Giovanni e Francesca Falcone che rappresenta tutti i morti per mafia non può permettersi d’invitare persone che sono sospettate di avere avuto contatti con Cosa nostra – ha affermato la sorella del magistrato assassinato– «A prescindere da come vada a finire l’udienza preliminare in cui il giudice deciderà se rinviare a giudizio Lombardo non possiamo avere tra gli invitati una persona per cui una procura ha chiesto il rinvio a giudizio per mafia. Sarebbe stato un bel gesto da parte di Lombardo dimettersi dalla carica che ricopre» via enrico di giacomo
Questa mi pare piu' una posizione da sorella, e quindi con sfumature che richiamano la vendetta, che non da membro di comitato che rappresenta i morti per mafia, e che quindi dovrebbe aspirare alla giustizia .
Sere fa, la signora Falcone, ospite nel salotto dell'anti-mafia certificata di Raitre, ricordava di quando il fratello fu accusato di essersi messo da solo le bombe dell'Addaura .
Anche quello era un sospetto .
Chi si arroga il diritto di essere unico rappresentante credibile dell'antimafia, non puo' dare al sospetto e ad una richiesta di rinvio a giudizio, il significato di sentenza definitiva .
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