Tempo fa, scrissi su questo blog, di una vicenda ingiusta che coinvolgeva una persona con un passato non proprio cristallino .
Dopo un paio di giorni, mi vidi arrivare una mail, con un grazie nell'intestazione, e il nome del soggetto in questione .
Risposi augurandogli miglior sorte e ci scambiammo qualche riga .
Giorni fa, gironzolando su Fb, mi sono imbattuta nel profilo di un soggetto che e' parzialmente coinvolto in una delle storie che seguo regolarmente, uno che per definizione dovrebbe essere una persona per bene . Gli ho mandato la richiesta di amicizia, e questa ha accettato, inviandomi un messaggio per chiedermi spiegazioni . Dopo averle avute, mi ha confermato che mi avrebbe tenuto tra i suoi contatti .
Oggi scopro che mi ha cancellato , il che di per se non e' un problema, ma un messaggio sarebbe stato segno di cortesia ed educazione, che forse sono come il coraggio, se uno non ce l'ha, non se li puo' dare .
Quando scrivo per difendere una causa o una persona, non pretendo un grazie, non credo piu' nei rapporti umani, non me ne importa un fico secco .
Credo che legami come l'amicizia o anche l'amore, altro non siano che un incontro tra egoismi .
Ma alle apparenze e alla forma si, a quelle ci tengo .
Dice Beppe Grillo che la rete avvicina la gente .
Mi permetto di dire, che la rete consente di avvicinare il lato piu' oscuro di ognuno di noi, e di fare delle scelte .
Personalmente trovo piu' gente di cuore tra ex-ladri ed ex-assassini, che tra professionisti e superlaureati .
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