sabato 28 aprile 2012
Buongiorno a te
Non amo molto gli Americani, perche' sono profondamente pacchiani e si bevono tutte le sciocchezze che il loro governo gli propina, specie in materia di politica estera .
Pero', come dice un proverbio Arabo, non tutte le dita della mano sono uguali, cosi' ogni tanto qualcuno tira fuori gli attributi e pianta la grana al malcapitato di turno .
Infatti e' successo che, come riportano i giornali Americani, un giorno la signora Athena Hohenberg, si e' accorta che la pubblicita' della Nutella, in cui la mamma descriveva l'alimento come bilanciato e nutriente, era semplicemente fuorviante, perche' omette di dire che il bilanciamento e' ottenuto anche grazie a grassi saturi, olio di palma, zuccheri complessi e conservanti, e quindi l'affermazione, presente sulla confezione, e sbandierata dalla pubblicita', che gli unici ingredienti siano nocciole, latte scremato e cacao, e' altamente ingannevole .
Il ricorso presentato in corte dai consumatori, e' stato accolto, quindi tutti coloro i quali hanno acquistato un barattolo di Nutella in California dall'Agosto 2009, o in qualsiasi altro stato Americano, dal Gennaio 2008, ha diritto a un rimborso di quattro dollari a barattolo, per un massimo di venti dollari, previa presentazione di richiesta scritta .
La class action costera' alla Nutella, che dovra' anche modificare le etichette, circa tre milioni di dollari .
Noi qua invece, stiamo ancora a sorbirci la canzoncina di Pavarotti, e a pagare oro il cacao bilanciato e nutriente .
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