giovedì 8 marzo 2012

Non va al massimo Non va in Messico

Secondo le cronache giornalistiche, l'altro giorno il questore di Bologna era sopraffatto dall'influenza .
Adesso salta fuori che era sulla scaletta dell'aereo che avrebbe dovuto portarlo in Messico per le meritate vacanze, quando ha saputo della visita dell'ispettrice mandata da Roma, e ha stoicamente rinunciato . E' arrivato il momento per Vincenzo Stingone, di decidere il suo ruolo in piazza Galilei : questore o toy boy .


Me la prendo tanto su questa questione (tutta ancora da verificare) perche' quando a Bologna certi poliziotti sparavano la notte, pero' dall'altra parte della barricata, io c'ero .
Erano tempi in cui sapevi se la mattina uscivi da casa, ma non se e quando tornavi .
Una volta evitai per miracolo di trovarmi nel bel mezzo di una rapina in banca, grazie alla mia pigrizia .
Per uno studente lontano da casa e dalla famiglia, la polizia a Bologna, si incontra un agente in divisa o in borghese ogni due passi, e' una presenza importante, un punto di riferimento .
Sapere che dopo vent'anni nulla e' cambiato, e' semplicemente devastante .
Il dott. Manganelli, che dietro quel sorriso serafico nasconde grinta ed esperienza che non ha pari, ha il dovere di capire che cosa non sta andando per il verso giusto, come metterci riparo ed evitare che certi cicli si ripetano in futuro .
Deve mandare a casa certa gente senza promuoverli e darsi da fare per mettere i suoi uomini in condizione da non ripetere certi errori .
E' ora di usare il pugno di ferro .

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