«Salvatore Lo Russo dice di essere rimasto sbalordito. Io invece sono indignato»
«Ho voluto rappresentare fatti e circostanze a mio avviso significative del fatto che nel periodo indicato dal collaboratore la mia attivita' investigativa aveva arrecato contraccolpi significativi. Ed e' fatto notorio a Napoli e negli ambienti giudiziari e investigativi che da quindici anni io vengo ritenuto dal dottor Pisani il pm foriero di molte delle sue disavventure o traversie»
«Alla fine, vivaddio la conclusione migliore e' quella di un capo camorra autorevole come lo e' stato Salvatore Lo Russo, che si disse sbalordito e sorpreso da quella richiesta. Io pero' resto indignato» . Giuseppe Narducci
Stanotte mi chiedevo per quale motivo il dott. Amato avesse tenuto secretato il nome di Damiano Lisena fino a Venerdi', a ridosso della testimonianza del superteste .
Non faceva senso .
Anche un bambino poteva immaginare che la presidenza avrebbe concesso il rinvio del contro-esame alla difesa . Quindi tentare di ostacolarli, non era un buon motivo .
Con tutto quello che Lo Russo ha raccontato sull'Ispettore, e visti i criteri con cui sono stati chiesti ed effettuati i rinvii a giudizio, come minimo ci si aspetterebbe di vedere un Lisena indagato .
Poi sono spuntati gli stralci secretati, e oggi l'intervista all'ex pm .
Lux fuit .
Il dott. Amato sa perfettamente che Lo Russo non e' credibile .
Lo abbiamo sentito ieri in aula .
Mi sono presa la briga (anch'io amo le sfide) di postare delle quasi trascrizioni dell'udienza, piuttosto che dei resoconti sommari, per avere un'idea del personaggio Lo Russo, e cosi' valutare la portata delle sue dichiarazioni, che altrimenti non sarebbe possibile .
Si, il soggetto e' un fiume che straripa, mette parecchia carne al fuoco, ma ha vissuto una vita talmente piena che spesso fa fatica a ricordare il nome dei luoghi, di persone, le date precise .
Sono tutti dati per noi che seguiamo questa vicenda, importanti, e che probabilmente per lui sono solo nomi e numeri di un gran calderone .
Le ragioni che lo hanno spinto a collaborare non sono chiare ne' convincenti, specie i motivi per cui posticipa i cenni su Pisani .
Hai voglia a ripetere assieme al pubblico ministero la filastrocca dei verbali dei 180 giorni, il collaborante non vince ne' convince, nonostante la straordinarieta' della sostanza .
Uno sbirro corrotto e un magistrato drogato dovrebbero essere abbastanza, ma in realta' non lo sono per niente .
Il dott. Amato tutte queste cose le sa, ragion per cui sta conducendo i suoi esami con precisione certosina, senza dare spazio ad ulteriori possibilita' di inquisizione .
Il Lo Russo deve essere esaminato fuori contesto, altrimenti risulta farlocco .
E' per questo che il verbale su Narducci arriva ora e a proposito, mascherato da quello su Lisena .
Cosi' tutti si stupiscono dell'azione e delle diaboliche intenzioni di Pisani .
E Narducci arriva quasi all'elogio pubblico di Lo Russo .
Pochi oserebbero osservare che il Lo Russo le sta sparando grosse, rispetto a questa ed altre circostanze .
E' finalmente diventato un collaborante credibile .
Hat off a Sergio Amato, un colpo da maestro .
Ma la partita non e' ancora finita .
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