domenica 8 gennaio 2012

Il capitano Orlando e quella corruzione che non c'era Dark report della magistratura Italiana

"Pensaci tu, fai una lettera minatoria", "Qua ci vuole un professionista vero" 
primonumero

A leggersi gli articoli su questa brutta faccenda, sembrava che il capitano Vincenzo Orlando fosse un delinquente della peggior specie .
E con un simile virgolettato, non e' che vi fossero alternative .
Pur di avvicinarsi a casa il capitano, sarebbe stato disposto ad avviare un'indagine che non aveva ragione di esistere e a mandare i carabinieri ad initimidire un giovine reo di voler convivere con la figlia di un pezzo grosso .
Il pubblico ministero Luca Venturi, ricordiamocelo questo nome, aveva utilizzato le intercettazioni telefoniche in tale maniera .
Secondo lui era chiara l'intenzione del capitano, che non aveva tentato neppure di dissuadere il Malerba, di volersi servire di aiuti esterni e illeciti, per fini personali .
Per il gip, che ha ordinato la scarcerazione dai domiciliari dopo aver sentito Orlando, il senso delle telefonate non era affatto quello .
Ora pare tutto chiarito, ma nel frattempo, la faccia del capitano Vincenzo Orlando e' stata sbattuta su tutti i giornali e lui ha perso il comando della stazione di Atessa .
Era necessario tutto cio' o si trattava solo di incapacita' di interpretazione e accanimento ?

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