Ieri mentre gironzolavo tra i blog Russi, mi sono imbattuta in un post di Timur Aliyev, noto giornalista e consigliere del presidente Ceceno Kadyrov , che si lamentava per la poca professionalita' di certa stampa Occidentale, di cui lui e' grande estimatore .
L'articolo in questione, tradotto da Inosmi, era un resoconto dell'inviato di Repubblica, Daniele Mastrogiacomo , sulla decisione presa dal governo Ceceno di vietare la vendita delle bevande energetiche ai minorenni , in quanto anti-Islamiche .
Il giornalista di Repubblica, dopo aver abbondantemente attinto, come tutti i suoi colleghi nel resto del mondo, a un lancio Reuters, ci mette del suo (almeno credo o spero), aggiungendo che :
Si sa che i giovani ceceni, come i giovani di tutto il mondo, amano uscire la sera, ballare, ascoltare musica. Nei giorni del week-end le strade rinnovate di Grozny, la capitale distrutta nelle due guerre del 1991-1996 e del 1999-2006, centinaia di ragazzi e ragazze si danno appuntamento nei bar, nei ristoranti e poi restano a ballare in discoteca fino all'alba. Da ieri, tutto questo dovrà essere vissuto con moderazione.
Ora, bisogna mettersi un po' d'accordo .
O crediamo a Gullit e ai suoi adulatori, che ci vengono a raccontare che Grozny e' il posto piu' noioso del mondo perche' non ci sono locali notturni ne' si beve, e a quelle anime pie della Novaya Gazeta e degli attivisti che lavorano sul luogo, finanziati da non si sa chi e per quali scopi, che ci dicono che Kadyrov e' una sorta di Ahmadinejad Ceceno e sta trasformando il suo regno in una specie di Wahabilandia, o alle Sodoma e Gomorra Cecene di Mastrogiacomo .
Il nostro non e' nuovo a reportage fantasiosi dalla Russia .
Giorni fa ci voleva convincere del fatto che un certo DJ Smash, ha remixato un pezzo cantato dal primo ministro Putin ad un evento di beneficenza , e il tutto e' stato usato come forma di protesta dal pubblico, contro l'establishment Russo, unica via secondo il giornalista, di avere una voce .
Ha dimenticato pero' di dire che il DJ in questione, e' una specie di Crozza Russo, uno da cui i politici vanno come si va a Lourdes .
Alla stessa maniera , Matrogiacomo ci racconta le gesta del Robin Hood Russo, quel Navalny che usa la rete e ottiene consensi (solo li' pero') per combattere la corruzione e il potere .
Ora se uno riesce a muovere folle oceaniche da un blog, vuol dire che tutta questa mancanza di liberta' non c'e' .
E come tutti gli altri colleghi Occidentali , omette un certo passato di Navalny, da non andare proprio fieri, che prima o poi saltera' fuori, e allora i Mastrogiacomo diranno che e' una vendetta di Putin .
Io non ambisco al Pulitzer, pero' vorrei che tutti quelli che sti giorni ci hanno fatto una capoccia cosi' con le malefatte di Murdoch e famiglia, si mettessero una mano sulla coscienza, e la smettessero di raccontare sciocchezze, specie se c'hanno lo status di "inviato" .
L'articolo in questione, tradotto da Inosmi, era un resoconto dell'inviato di Repubblica, Daniele Mastrogiacomo , sulla decisione presa dal governo Ceceno di vietare la vendita delle bevande energetiche ai minorenni , in quanto anti-Islamiche .
Il giornalista di Repubblica, dopo aver abbondantemente attinto, come tutti i suoi colleghi nel resto del mondo, a un lancio Reuters, ci mette del suo (almeno credo o spero), aggiungendo che :
Si sa che i giovani ceceni, come i giovani di tutto il mondo, amano uscire la sera, ballare, ascoltare musica. Nei giorni del week-end le strade rinnovate di Grozny, la capitale distrutta nelle due guerre del 1991-1996 e del 1999-2006, centinaia di ragazzi e ragazze si danno appuntamento nei bar, nei ristoranti e poi restano a ballare in discoteca fino all'alba. Da ieri, tutto questo dovrà essere vissuto con moderazione.
Ora, bisogna mettersi un po' d'accordo .
O crediamo a Gullit e ai suoi adulatori, che ci vengono a raccontare che Grozny e' il posto piu' noioso del mondo perche' non ci sono locali notturni ne' si beve, e a quelle anime pie della Novaya Gazeta e degli attivisti che lavorano sul luogo, finanziati da non si sa chi e per quali scopi, che ci dicono che Kadyrov e' una sorta di Ahmadinejad Ceceno e sta trasformando il suo regno in una specie di Wahabilandia, o alle Sodoma e Gomorra Cecene di Mastrogiacomo .
Il nostro non e' nuovo a reportage fantasiosi dalla Russia .
Giorni fa ci voleva convincere del fatto che un certo DJ Smash, ha remixato un pezzo cantato dal primo ministro Putin ad un evento di beneficenza , e il tutto e' stato usato come forma di protesta dal pubblico, contro l'establishment Russo, unica via secondo il giornalista, di avere una voce .
Ha dimenticato pero' di dire che il DJ in questione, e' una specie di Crozza Russo, uno da cui i politici vanno come si va a Lourdes .
Alla stessa maniera , Matrogiacomo ci racconta le gesta del Robin Hood Russo, quel Navalny che usa la rete e ottiene consensi (solo li' pero') per combattere la corruzione e il potere .
Ora se uno riesce a muovere folle oceaniche da un blog, vuol dire che tutta questa mancanza di liberta' non c'e' .
E come tutti gli altri colleghi Occidentali , omette un certo passato di Navalny, da non andare proprio fieri, che prima o poi saltera' fuori, e allora i Mastrogiacomo diranno che e' una vendetta di Putin .
Io non ambisco al Pulitzer, pero' vorrei che tutti quelli che sti giorni ci hanno fatto una capoccia cosi' con le malefatte di Murdoch e famiglia, si mettessero una mano sulla coscienza, e la smettessero di raccontare sciocchezze, specie se c'hanno lo status di "inviato" .
Reuters
Matrogiacomo
Inosmi
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