Molti combattenti di Siria vengono da quella esperienza.
Il vantaggio della Turchia rispetto ad altri attori è il lavoro fatto sulla dimensione politica e sociale oltre la preparazione militare delle fazioni. Questo dovrebbe evitare fallimenti come quello del Qatar sul fronte afghano.
Il gioco retorico del good cop bad cop portato avanti da Fidan e Joulani rispetto alla Russia è un assist a Putin che dovrebbe consentirgli di consolidare la propria posizione sul fronte africano e medio-orientale e all'interno del BRICS.
Il rapporto con l'Europa è lacerato. Sempre vivo comunque.
L'incognita più grande della Siria è l'economia.
Non solo danni di guerra. La gestione scellerata e corrotta di Assad l'ha affossata.
Sarebbe interessante sapere come il governo italiano pensava di far lavorare le aziende italiane con profitto in uno scenario che già sotto Assad necessitava di ristrutturazione e riforme.
Nessun commento:
Posta un commento