Qaddoumi added that he does not believe Israel acted unilaterally and, as Hamas’s official representative in Iran, he joined Tehran in accusing the U.S. of involvement. “Israel could not do such adventures without the blessing and the green light from America,” he charged. “America is absolutely backing and facilitating the Israeli genocide in Gaza. And that is what's happening in the assassination operations.” jeremy shahill
Il Mossad farcisce l'evento sulla stampa per facilitare l'azione di sostegno del governo di riferimento. E' un giochetto messo in piedi sul NYTimes da tempo.
E anche sui giornali dei Paesi amici della cosiddetta più grande democrazia del medio-oriente. Scelgono firme di peso oramai facilmente individuabili.
La faccia di Blinken mentre diceva di non saperne niente a poche ore dal vertice di Roma era lo specchio dell'imbarazzo.
Comunque siano andate le cose l'assassinio di Haniyeh deve essere stato portato a termine sfruttando una falla interna.
Un musulmano che tradisce il proprio leader è cosa grave.
Più traditori sono un problema.
L'imam Khamenei ha un problema serio di credibilità.
La risposta ad Israele serve a prendere tempo. Sarà presumibilmente articolata nel tempo e metterà in moto tutte le propaggini sulle quali gli iraniani possono contare.
Addendum security meetings
Per completezza segnalo un articolo su al jarida (Ar) che serve tra le altre cose ad allontanare le masse arabe dall'idea che l'assassinio di Haniyeh sia stato in qualche modo approvato, se non proprio concordato, sia con gli americani che con i governi dell'area.
Negli anni i regimi arabi hanno perfezionato il controllo sulle proprie popolazioni. Il che non esclude scintille pericolose.
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