Ed effettivamente la Farnesina non fa che dirmi che stanno lavorando, mentre la situazione ad oggi è identica al 22 marzo: il padre di mia figlia è lì senza accuse, senza possibilità di difesa o di vedere nessuno. Nonostante mi dicano che sono mesi che si prodigano per la situazione".adnkronos
Uno che potrebbe averci capito qualcosa di questo caso, è un funzionario dell'AISE che ha prestato servizio negli Emirati non tantissimo tempo fa. Adesso è impegnato con una sua azienda nel settore privato.
Attualmente il signor Costantino torna più utile alla politica italiana e anche a qualche disputa all'interno dei ministeri chiamati in causa. Questo si percepisce dalla narrazione costruita sui giornali di destra che hanno preso in carico la vicenda.
Cautela e silenzio del governo costituiscono la prassi in questi casi. Se veramente fosse in pericolo di vita, si tratterebbe di una grana peggiore degli attacchi a qualche ministro.
Ogni Paese ha le sue leggi. Solitamente nel Golfo non si ritiene necessario notificare le accuse ad un soggetto sotto inchiesta.
Costantino deve dire a chi ha dato fastidio. E' l'unico modo per fare qualche passo in avanti.
Sempre che lo sappia. Potrebbe essere stato manovrato senza esserne completamente consapevole.
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