Dancing with Orionid

Regarding the fake news targeting Qatar, H E the Deputy Prime Minister and Minister of Foreign Affairs explained that the aim of such news is to put Qatar into a certain category such as talking about its relationship with the Muslim Brotherhood or other organizations. Regarding the accusations of Qatar’s relationship with Al-Nusra Front, the Deputy Prime Minister denied any support or relationship between the State of Qatar and Al-Nusra Front or the Muslim Brotherhood or any of these organizations, noting that these accusations came from countries that we're afraid to be swept with the wave of the Arab Spring. thepeninsulaqatar

"The agreement between Turkey and the U.S. on the Syrian border strip with Turkey proves the dearth of the Arab League estimation which no longer gains credibility neither from the Arabs nor from the whole world," Al-Thani said on Twitter. The Arab League was unable to solve its own Arab cases, he added.
"Not to mention the injustice and lack of credibility [of the Arab League] to be an arbiter in any Arab disputes because of its unrealistic policies," Al Thani added. Anadolu

Della Lega Araba è rimasto almeno il logo.
La sua inadeguatezza, e anche questa mediazione americana, servono in fondo a dare sostanza alle ragioni del Qatar che è sempre più su una via autonoma rispetto alla politica estera del mondo arabo e non ha di certo nascosto il proprio sostegno alla Turchia nella vicenda dei cosiddetti curdi.
Ma ci sarà uno zampino qatariota (o qatarino come scrivono quelli dell'Ambasciata) nel disegno di legge sulle fake news presentato da Italia Viva ?

Sostegno. Relazione. Mohammed bin Abdulrahman avrebbe usato anche il termine legame.
In effetti nessuna di queste definizioni si addice al tipo di rapporto esistito tra gli uomini dell'Emiro e quelli di Al Joulani.
Matrimonio temporaneo d'interesse può essere una chiave per comprendere quanto sancito nel rapporto tra Qatar e Nusra. C'era una linea di demarcazione ben precisa tra le attività dei due. Tant'è che il Qatar solo una volta è intervenuto per favorire la liberazione di un ostaggio adoperandosi anche affinchè non venisse pagato il riscatto.
La famosa linea rossa degli Stati Uniti.
Nusra per parte sua non ha mai chiesto più di tanto perché il sostegno finanziario ha un prezzo da sacrificare all'esito delle battaglie quotidiane. Combattere una guerra proxy in favore del proprio sponsor significa perdere la guerra già in partenza.
Ghanem Al Qubaisi è stato l'artefice della dimensione politica abbracciata da Hayat Tahrir in seguito. Quello che non è mai piaciuto ai protagonisti della disputa del Golfo, è il doppio orientamento politico-militare seguito dal Qatar nel forgiare le sue creature. Il che lo portava a percorrere linee politiche diverse dal resto dei governi dell'area.
Un gruppo come Jaysh Al Islam, sostenuto dall'Arabia Saudita, aveva all'epoca fama anche peggiore di Nusra. Una specie di Daesh in miniatura. Non ha mai avuto però, particolari velleità politiche.
La svolta impressa dagli eventi allo scenario siriano ha interrotto, o modificato, il tipo di relazione esistente tra i governi dell'area e i gruppi di ribelli-jihadisti.
Il Qatar pare comunque intenzionato a continuare a giocare nel ruolo di Cenerentola e in piena autonomia.