lunedì 1 settembre 2025

Lessons from Syria

 

Deputy Defence Minister Abdulsalam al-Zoubi said on Sunday the Special Deterrence Force had agreed in principle to government conditions aimed at containing tensions, though he noted that a similar accord last August was never implemented, raising doubts about the group’s commitment. He said the new agreement should be fully implemented within 24 hours of ratification, warning that any obstruction would be met with decisive military action. thearabweekly

Le divisioni all'interno dei gruppi militari aumentano in questi frangenti.
Non ha senso cercare o proporre un accordo prima di fare pulizia interna.
Ovvero di eliminare fisicamente i capi e gli elementi scomodi direttamente o attraverso proxy.
Il dialogo con e tra le tribù e le guide religiose deve essere avviato in fase antecedente.
In modo da ottenere sostegno nella fase militare acuta o precedente quella finale.
E' altresì richiesto il contributo della cosiddetta società civile.
Una campagna di propaganda interna rivolta anche agli interlocutori internazionali aiuta a costruire il livello di pressione necessaria ad allentare eventuali residui di resistenza.

Addendum gli Haftar si prendono cura 


Tra appelli e incontri per scongiurare il peggio a Tripoli anche oggi uno dei nostri aeroplanini è sceso a Benina.
Dovrebbe essere la terza o quarta volta dopo la nota vicenda per la quale abbiamo incolpato il povero Ambasciatore Orlando. Che anche lui ce la sta mettendo tutta ma pare difficile arrivare ad una soluzione indolore.
In Italia i media governativi hanno costruito la narrazione circa un impegno corale da parte europea nel quale avrebbe un ruolo anche l' Italia. L' obiettivo più ambito sarebbe quello di tornare ad una grande Libia in stile Ghaddafi questa volta a trazione Haftar.
Nel frattempo il piccolo Khaled sempre più imbronciato è stato mandato a studiare democrazia prima in Russia e poi in Cina.

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