European governments should be working ever more closely with the GNU in Tripoli to help deliver national sovereignty in Libya, so that the UN-backed government can ensure the rule of law, and – to borrow one of Sir Keir Starmer’s favoured mantras – “smash the gangs” that traffic in human lives at source. W. Ellafi The Guardian
Irregular migration is not just a movement of people — it is a reflection of how Europe engages with the world, and how the world responds in turn. The solution lies not in building higher walls or signing risk-shifting deals, but in crafting partnerships based on accountability, long-term interests, and mutual respect. W. Ellafi Euronews
Il governo di Tripoli riponeva molte speranze sia nelle visite del ministro degli esteri greco e dell'inviato di Trump che nell'intervento del presidente Al Sisi per cercare di convincere il governo turco ad allentare i rapporti con la famiglia Haftar.
Questo non solo non è avvenuto.
Gli Haftar si sono allargati ulteriormente anche oltre la sfera protettiva turca.
L'interlocuzione internazionale aperta da Saddam, come sottolineato dall'inviato americano, ha mostrato concretamente la volontà di impegnarsi sui fronti dai quali il dossier migranti origina.
Il governo rappresentato da Al Lafi teme in generale l'isolamento.
Proprio a volere discutere di legal accountability e diritti umani il ministro potrebbe spiegarci lo sdoganamento del caso Al Masri ed un eventuale grado di consapevolezza del governo italiano.
O anche come opera il suo collega Trabelsi dentro alle carceri dove non ci sono telecamere.
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