Article 216 (1) A person who publicly provokes hatred or hostility in one section of the public against another section which has a different characteristic based on social class, race, religion, sect or regional difference, which creates a explicit and imminent danger to public (2) A person who publicly degrades a section of the public on grounds of social class, race, religion, sect, gender or regional differences shall be sentenced to a penalty of imprisonment for a term of six months to one year. (3) A person who publicly degrades the religious values of a section of the public shall be sentenced to a penalty of imprisonment for a term of six months to one year, where the act is capable of disturbing public peace.
La posizione della Turchia rispetto all'Iran è la chiave di lettura della preoccupazione del governo .
I massacri israeliani nei confronti dei palestinesi muovono consensi.
L'aggressione subita dall'Iran è divisiva.
Sul fronte turco libico evidentemente Al Sisi non si è lasciato impressionare dalle ultime mosse degli Haftar. Difficilmente per il momento parteciperà a triangolazioni con la Turchia.
Questo si legge oltre il comunicato ufficiale.
Da Benghazi e dintorni continuano ad arrivare lamentele circa l'organizzazione delle elezioni locali.
Gli Haftar accarezzano sempre l'idea della repubblica presidenziale a conduzione familiare che non prevede la consultazione popolare.
Non riescono a cogliere l'opportunità delle amministrazioni locali che forniscono un margine di controllo più ampio rispetto a quello militare.

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