martedì 8 luglio 2025

Gimme a PoS

 

his discomfort with public speculation about his spying career before it was actually confirmed. “Why do people want me to have views about spying? If I wrote about love, or cowboys, even sex, people would take it that this was my interest and therefore I made up stories about it,” he wrote. The guardian

Sesso e amore sono temi troppo banali e usati in letteratura.
E se dici di essere una spia vendi meglio.

Il fatto è che ci sentiamo tutti un po' spie nel senso grossolano del termine.
Quindi andiamo a caccia di quelli cattivi e curiosi come noi nella certezza che ci possiamo confrontare con loro.
Nel momento in cui ci troviamo davanti, anche solo per una sessione di autografi, una spia vera pretendiamo la prova di spionaggio.

L' attenzione al dettaglio di Le Carrè è decisamente più di tipo accademico che da spia.

Mi sono imposta uno dei suoi capolavori quando lessi che Caravelli se li teneva cari sugli scaffali di Forte Braschi.
Un po' come feci con the americans quando Alberto dichiarò che era fonte di ispirazione.
Ovviamente non mi piacque così come non mi è piaciuto il traditore tipo.
Appunto perché noi spie di campagna siamo animate da istinti più grossolani.

L' attenzione al dettaglio di Le Carrè sfocia in lungaggini narrative che abbassano il livello di suspense e quindi la curiosità di arrivare alla fine della storia.
La trasposizione cinematografica affossa definitivamente l' opera.

Non vi è dubbio sulla caratura dell' uomo e del professionista. 
La mostra gliene renderà merito.
Forse si è lasciato inghiottire dalla leggenda che gli hanno costruito addosso.

Tra Fleming e Le Carrè ci vorrebbe qualcuno che scrivesse di spie come gente normale.

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