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Gli elementi informativi esibiti dal Ministero consentono, ad avviso del Collegio, di ravvisare -condivisibilmente e con riferimento ad entrambi i coniugi ricorrenti posto che trova fondamento sulla constatazione, in chiave prognostica, di un ambiente familiare non idoneo a garantire l’inserimento stabile nella collettività nazionale e il rispetto dei valori democratici - gli estremi di un motivo ostativo di sicurezza nazionale, visto il grave rischio per l’integrità della Repubblica e tenuto conto che l’acquisto della cittadinanza potrebbe costituire presupposto per più incisive attività potenzialmente pericolose (ex plurimis, Tar Lazio, Sez. V-bis, nn. 4006/2024; 1942/2023; 17439/2023). Peraltro, giova ribadire che si tratta di elementi di controindicazione emersi nel corso dell’attività dei servizi di sicurezza, non riferibili all’attività di pubblica sicurezza ordinaria e, per questo, da ritenere affidabili. TAR Roma Sez. 5B

Giova sempre ricordare le spiegazioni fornite in materia dall'Emiro del Qatar in una delle tante visite quirinalizie.

Ciò che da noi è considerato terrorismo per altri Paesi è dissidenza/ribellione.

Il sostegno logistico al di fuori delle ordinarie attività di indagine può essere una somma di denaro o un mezzo fornito per muoversi sul territorio. 

L'ospitalità prestata ad un parente/conoscente.

La circolazione e promozione delle idee sulle quali  la dissidenza è costruita.

Incontri tra persone. Chat virtuali.

Anche se non vi fosse stata consapevolezza piena nel compiere determinati atti da parte degli appellanti la sentenza appare giusta.

Gli interessati hanno diritto a conoscere, se proprio non lo immaginano già, gli errori commessi nello specifico.

Per acquisire maggiore consapevolezza sul Paese che li ospita e per non ricadere nello sbaglio.