sabato 7 giugno 2025

Hey man no get angry

 

Il caso Paragon si chiude — almeno per il governo — con un’assoluzione piena. Dopo quattro mesi di audizioni e verifiche, il Copasir, il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, ha stabilito all’unanimità che lo spyware Graphite, fornito dall’azienda israeliana Paragon, non è mai stato utilizzato dai servizi segreti italiani per spiare Francesco Cancellato, direttore di Fanpage, né il cappellano dell’Ong Mediterranea, don Mattia Ferrari. stylo24

Taglio polemico tanto azzeccato quanto equilibrato da parte del giornale Di Meo. 
Storico giornalista di cronache investigativo-giudiziarie napoletane.

I toni degli stralci di colloquio tra il capo dei servizi e la rappresentanza di parlamentari europei e la prima risposta del sottosegretario, definita interlocutoria nella relazione, illustrano il doppio ruolo di un organismo la cui composizione è bipartisan. 
Da un lato è in grado di assicurare controllo imparziale. 
Contemporaneamente svolge audizioni e accertamenti in periodi caldi della legislatura.
Puo' quindi diventare sede di mediazione.

Il Copasir non è un organismo investigativo.
Non ha i mezzi nè le capacità. 
Non può assolvere. Al massimo può sdoganare.

Rimane in piedi la pista delle agenzie di intelligence estere.
Il che può fare rientrare in partita i nostri servizi o parte di essi.
Perchè un servizio straniero si sarebbe interessato ai soggetti in questione?
Lo avrebbe fatto piena autonomia o su delega?
Si tratta di risposte che solo una indagine guidata dalla magistratura può provare a cercare.



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