Wakit Tama

 

Era trascorso quasi un anno da quando il ministro aveva detto che l'Italia avrebbe aperto un'Ambasciata da quelle parti. Nel frattempo i turchi aprivano ospedali, scuole, biblioteche. Non si limitavano a portare libri. Avevano inaugurato una printing house. La strategia per l'Africa prevedeva l'ingresso nei cervelli. Loro invece ancora a parlare di mattoni e soldati. La cacciata degli spioni turchi dalla Libia era una strada in salita.

Cinqueevventitrè. L'Epifania sogni e sonni porta via,

Sulla via per N'Djamena iniziò a sistemare i suoi Samsung. A Natale si era regalato un ventunocinqueggì serie esse per sfuggire ai tracciamenti di Lolwa. Stava seriamente iniziando a pensare al post-pensionamento. Conferenze e consulenze non erano per lui. Magari un business di telefonia mobile da portare proprio in Africa per combattere l'invasione turca.

Si era costruito anche uno scafandro per difendersi dal ministro chiacchierone contagiato. 

Magari avrebbe cambiato anche l'outfit. Forse era quello che aveva colpito Lolwa.

Cambiare solo colore o anche modo di essere ? I sogni sottratti dalla Befana possono essere recuperati?

L'agente di blu vestito avrebbe chiesto questo ed altro al prossimo incontro con l'autorità delegata. Lui sapeva sempre tutto.