sabato 9 novembre 2019

Matelica e gli stizziti

lo stesso giorno il professore viene quasi prelevato di peso e spedito in un paesino delle Marche, Matelica. A sincerarsi della sua partenza, mentre Mifsud viene fatto salire su un'auto, Roh fa riferimento a quanto gli disse il suo assistito: "c’era il numero due dei servizi segreti italiani". Oggi alla Verità invece parla di uno dei capi dei servizi segreti italiani (“Mifsud mi ha confermato – dice Roh – che uno dei capi di una agenzia italiana di servizi segreti contattò Scotti nel periodo in cui scoppiò lo scandalo e si raccomando che Mifsud Sparisse”. L'affermazione sui servizi segreti e sul nascondiglio di Matelica è grave, un’altra ‘bomba’. E quando l’Adnkronos chiede ulteriori informazioni e riscontri, l'avvocato svizzero sostiene che la circostanza “non è presente sul nastro della deposizione di Mifsud”, ma che il professore gliel'avrebbe riferita “a microfoni spenti, senza fare nomi” e senza specificare a quale settore della nostra intelligence appartenesse questo fantomatico "numero due". adnkronos

Nel linguaggio comune, oppure in quello giornalistico, non vi è contraddizione tra "uno dei capi" e "numero due". I vice sono considerati parte dei vertici del comparto intelligence.
La struttura d'intelligence italiana può risultare atipica per uno straniero.
In una intervista rilasciata al Corriere, Marshal Haftar definì (secondo la traduzione in italiano) il generale Manenti come il numero due dei servizi segreti. Non lo citò espressamente ma il riferimento, considerando il contesto storico nel quale veniva concessa l'intervista, le argomentazioni trattate e l'ammissione di buoni rapporti tra i due che andrebbero oltre le questioni lavorative, era di sicuro a Manenti.
I direttori di Aisi e Aise sono evidentemente considerati i numeri due rispetto al direttore del DIS.
Qualunque sia l'identità del soggetto in questione, la storia dell'avvertimento al professor Scotti suona poco credibile.
Se un direttore di agenzia vuole fare sparire una persona, senza ovviamente dimenticare la vicenda Abu Omar, non fa raccomandazioni a terze persone. Lo fa sparire e basta.

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