mercoledì 22 maggio 2019

Tell me a secret I don't know

Ho usato di proposito la definizione servizi d'informazione piuttosto che "segreti" per mettere alla prova la reazione. In una chat costituita da un solo scambio è difficile fare valutazioni.
Però dal punto esclamativo finale sembra che il fatto di essere un membro dell'intelligence sia anche un semaforo verde per non dichiarare il proprio nome.
E' importante comunque che i ragazzi nel contesto abbiano capito l'accezione positiva del segreto.
Non so come abbiano fatto ad interagire con qualcuno senza conoscerne il nome. Magari nelle prossime ore spunta fuori qualche immagine in rete o qualche resoconto più dettagliato.
Alla loro età ero molto più timida ed introversa di adesso, ma la curiosità era la molla che mi faceva uscire dal guscio. Al loro posto avrei alzato timidamente la mano chiedendo :
come vi chiamate ?

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