venerdì 29 giugno 2018

Metti una villa in via Tacca

C'è questo signore impegnato in riabilitazione, che nei momenti di pausa gira e chiacchiera con fisioterapiste e infermiere. Gli racconta della sua vita lavorativa.
Ovunque c'è una goccia di petrolio, io ci sono stato.
Diceva l'altro giorno alla fisioterapista bulgara, raccontandole le meraviglie di un coffee shop a Istanbul. E anche quant'è buono il caffè saudita. L'ha chiamato con un nome strano.
Iniziava con la emme mi pare. Boh, io conosco solo il qahwa.
Se io domani vado a Singapore, di sicuro trovo qualcuno all'aeroporto a prendermi.
Balle ho pensato. L'amicizia quando sei un giramondo, specie negli oil fields, non esiste.
Al massimo conosci gente che si vuole divertire per locali come te.
Allora ho pensato anche, che uno così, pure strafottente e borioso, non fosse sposato.
Almeno per una settimana l'ho visto girare da solo.
E invece no. Ogni tanto sbaglio il profiling sommario anch'io.
Accanto a lui oggi c'era una signora, presumibilmente la moglie, che lo era venuto a trovare e gli aveva già fissato l'appuntamento dal dentista. Il giorno successivo all'uscita dall'ospedale deve sottoporsi ad estrazione dentaria. Boh magari era la sorella o la convivente.
Sembrava più giovane. Sui sessanta. Lui una settantina. Forse più.
Fatto è, che a un certo punto, dopo aver preso uno snack dalla macchinetta, si sono messi a leggere i giornali seduti uno vicino all'altra.
Sembravano due estranei però. C'era una specie di gelo tra loro.
Come se non avessero nulla da dirsi.
Poi ho capito perchè
Lei leggeva Il Giornale. Lui aveva tra le mani La Verità.
Made in heaven.
Io ero inorridita. Ho pensato di essere fortunata a non essermi sposata.
Pensa se beccavo un tipo che legge certa roba.
Meglio zitella.

In sintesi volevo dire che io non prenderei mai casa in una via chiamata Tacca.
Senza offesa. Non suona bene per quello che è il mio sentire.
E che se avessi un milione e rotti di euro me ne andrei in giro per il mondo.
Che tanto a stare in un posto solo, se non si ha famiglia propria, non vale la pena.
Questo Paese non vale la pena.
E che se trovo un buon sunnita me lo sposo.
Oppure anche sciita. Purché torni sulla retta via.

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