Shaykh Al Jawlani ha tutta la mia stima finchè tiene fede all'impegno di separazione da Al Qaeda per rigenerare la vera jihad libera da violenza ed estremismo.
Però questa storia della deqaedizzazione gli sta prendendo troppo la mano.
A Idlib sono stati sviluppati punti di raccolta della plastica destinata al riciclo. L'intero processo ha permesso anche di creare posti di lavoro.
L'aspetto tragicomico dell'opposizione continua portata avanti dai vertici del gruppo alla designazione americana, è che questa viene costantemente contestata dai qaedisti presenti ancora all'interno di Hayat Tahrir. Oggi in un video alcuni giovani combattenti spiegavano come la mossa del dipartimento non faccia altro che sviare l'attenzione dal vero affiliato siriano di Al Qaeda che Hurras adDeen. I qaedisti di HTS hanno protestato con forza per ribadire che i veri seguaci della metodologia di Al Qaeda sono loro.
Potremmo mandare il dottor Galzerano che pare avere le idee chiare sulla questione.

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