Le ansie di Bortnikov

L'enfasi posta al pericolo derivante dal fenomeno terroristico è da sempre prerogativa del governo russo e del FSB . Una discrepanza tra numero di attacchi sventati e risultanze finali investigative e giudiziarie è fisiologica per ogni sistema.
Bortnikov ha riferito di circa 25 attacchi sventati nell'ultimo anno.
In mancanza di dati ufficiali forse è eccessivo parlare di dati volutamente gonfiati.
Però la sproporzione rilevata dalla Novaya Gazeta (13 sentenze su oltre 3500 incidenti sospettati e attacchi sventati nell'arco del biennio 2015-2017) è effettivamente sospetta.
Piuttosto un labile riscontro a chiacchiere di corridoio secondo le quali l'agenzia da diverso tempo sarebbe nel mirino per essere smantellata o riassorbita.
In vista dei mondiali e della collaborazione prestata da agenzie straniere, in particolare l'Aise, è bene fare attenzione a rimanere fuori da questo tipo di giochi.