giovedì 31 maggio 2018

GattoPardo

“In Israel today, if you don’t think and speak like the prime minister, you are automatically branded a traitor”

Mentre noi aspettavamo il professor Conte, in Israele viene trasmessa la tanto annunciata intervista all'ex capo del Mossad. E in diretta sui social gentilmente traducono.
Si è sempre saputo che il primo ministro Netanyahu ascolta tutti i referenti militari e d'intelligence ma poi fa di testa sua perché pensa di essere un super esperto di geopolitica e sicurezza. E invano sia Dagan che Pardo spesso hanno cercato di contrastarlo. Cohen passa per ruffiano semplicemente perché cerca di farlo ragionare mantenendo comunque una linea aggressiva.
Che senso ha, raccontarci oggi la storia dell'attacco contro l'Iran progettato nel 2011 e anche i dubbi sulla legittimità-legalità, se non quello di andare ad incidere sugli eventi attuali ?
E chi c'è dietro queste manovre ?

Nessun commento:

Posta un commento