A questo punto si aprono le ipotesi, che secondo l’ambasciatore sono sostanzialmente due e alla fine potrebbero sovrapporsi: «È evidente che la Abdelrahman nasconde qualcosa. Secondo fonti diplomatiche egiziane sarebbe legata ai Fratelli Musulmani», l’organizzazione islamista repressa nel sangue da Al Sisi. In questo scenario «Regeni sarebbe stato lanciato in un giro di attivisti e implicato in attività anti-regime». L’altro elemento da considerare è che «la professoressa ha famiglia e parenti al Cairo e potrebbe temere ritorsioni». Va tuttavia aggiunto che secondo gli amici di Regeni la Abdelrahman era piuttosto vicina agli ambienti dell’opposizione di sinistra che non ai Fratelli Musulmani. corriere
Ci mancava. Un'intervista intera.
Nemmeno l'Ambasciatore del Paese più sfigato del globo si presterebbe ad un'operazione del genere.
Se Forza Italia prende voti dopo l'intervista di Berlusconi di ieri sera, anche questa potrebbe funzionare.
L'aspetto consolante di tutta la macchina mediatica messa assieme dal partito democratico contro l'insegnante di Cambridge è che per il momento i nostri servizi segreti se ne tengono fuori. In pubblico almeno. Speriamo rimanga così.
Non mi deludete . Ve lo chiedo per favore.
 
 
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