mercoledì 31 maggio 2017

Idea pazza

Il nostro vecchio amico Husama Atrash, quello che si beccò un pò di mesi di carcere per aver sottratto parte del riscatto delle pupe italiane (secondo la sua versione erano soldi dovuti da Nusra per il passaggio sul terreno di Nour el din al Zenki) e attualmente membro di spicco di Hayat Tahrir al Sham, ha fatto pubblicamente una proposta che in passato era stata comunque avanzata da altri e rigettata. Lo scioglimento di tutte le fazioni dei ribelli e il passaggio sotto il comando del ministero della difesa dell'Interim Government. Un modo come un altro, viste le divisioni e la difficoltà ad avanzare su parecchi fronti e soprattutto in vista di un'offensiva governativa su Idlib, di evitare il ripetersi di sconfitte come quella di Aleppo ed Hama.
Si tratta di un tentativo disperato probabilmente ispirato dai suoi amici americani e anche per l'incertezza provocata dalle lotte tra i governi del Golfo. Non verrebbero risolti i problemi tra gli ex-qaedisti insoddisfatti. Solo un insider può sperare di metterli d'accordo . E al Qaeda, che attualmente lavora incessantemente per farli rientrare nei ranghi ma non sferra attacchi per evitare guerre intestine che costituirebbero un regalo per Assad, potrebbe invece trovare un modo per avvantaggiarsi della situazione.
Di certo aumenterebbero i finanziamenti e dovrebbero cambiare le designazioni del dipartimento di stato americano. Ma la prospettiva di rinunciare ad un governo islamico è fuori dalla logica di tutti i gruppi islamisti. A parte ovviamente Ahrar al Sham che ormai flirta un pò con chiunque.
Comunque secondo me le cose importanti da fare e pensare bisogna tenersele per dopo l'iftar. Quando il metabolismo torna normale. Va bene la disperazione della guerra. Ma un musulmano che vive in Dar al Islam e rinuncia alla Sharia suona un pò strano. Magari Hossama ci ripensa. Vedremo se lo menano anche stavolta o prendono in considerazione l'idea.

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