domenica 26 marzo 2017

Il comandante Tigre e l'eterna lotta con il chirurgo plastico

The message to the Assad coalition is clear: If you keep ignoring the ceasefire like you did over the past two months, it will not hold and you will suffer under it like the people you keep attacking do. The question remains however if this message reaches its intended recipients and if they are able and willing to react differently than applying more military force and killing more innocent civilians. JulianRöpcke

Suheil al Hassan si è mosso prima ancora di vedere Abu Mohammed al Julani con il ditino puntato verso l'aeroporto militare di Hama. Segno che un pò di preoccupazione, tra un ritocchino e l'altro e l'imbarcata di steroidi di casa tra i soldati siriani, gli è presa. Forse comincia anche a pensare a rimpiazzare Assad. Per una transizione o un colpo di stato, sarebbe l'uomo giusto. A dispetto degli atteggiamenti da Rambo, il cervello alla fine è quello che è. Molto militare.
Il messaggio potrebbe anche cambiare nelle prossime ore. Oggi non c'è stata nessuna conquista sul terreno ma nemmeno la debacle in stile Aleppo. I soldati iraniani e libanesi sono stati respinti abbastanza agevolmente. La battaglia vera e propria inizierà stanotte. Liberata Qomhana, e non sarà facile, si può iniziare a pensare all'aeroporto. E anche ad un modo per salvare da una brutta fine i prigionieri chiusi dentro. Forse Assad dovrebbe piuttosto iniziare a pensare ad una uscita dignitosa.

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