giovedì 3 marzo 2016

Migranti e destre

Over 1 million refugees or economic migrants arrived in Europe in 2015, entering primarily in Italy and Greece with 2.6 millions refugees residing in Turkey. These figures have trended upward for the past two years and will likely continue to rise in 2016 as the conflict in Syria continues.
There is a concern that criminals, terrorists, foreign fighters and other extremist organizations will recruit from the primarily
Muslim populations arriving in Europe, potentially increasing the threat of terrorist attacks. Also, local nationalists opposed to a large scale of foreigners could become increasingly violent, building on a small number of attacks against migrants and refugee housing observed to date. General Philip Breedlove Commander US Forces Europe Statement Senate Committee on Armed Services March 1, 2016

Come ben delineato nella relazione dei servizi, Daesh in Africa si espande senza seguire un paradigma standard. Stringe e sfrutta alleanze utili e soprattutto si amalgama a conflitti pre-esistenti. Il che al momento, e finchè vi è una sorta di governo o alleanza, lo tiene lontano da propositi mirati di infiltrare in maniera strutturata i flussi di migranti. Ciò non toglie che nell'immediato futuro uno scenario del genere si possa manifestare e consolidare in breve tempo.


Di pari passo va considerata la deriva estremista di destra che nel nostro Paese sarà sparuta e non omogenea, ma ha un gran seguito su internet. I cosiddetti fascistelli da tastiera. Tutta gente magari buona solo a parlare che però vanta componenti istituzionali. Forze dell'ordine ed esercito tuttora in servizio. Nazionalisti, nostalgici, desiderosi di un ritorno alle radici. Radical chic dell'eversione che potrebbero contribuire a creare un clima rovente assieme ad altri protagonisti del dissenso e che è comunque bene tenere d'occhio.

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