martedì 23 febbraio 2016

Poltrone girate

L’altra poltrona sulla quale c’è battaglia è quella di direttore dell’Aisi. L’attuale direttore, il generale dei carabinieri Arturo Esposito, va in pensione a giugno e ci va con l’unanime riconoscimento di aver interpretato il ruolo in maniera assolutamente “istituzionale”. affaritaliani

Ma perchè gli altri si fanno le canne ?

Luca Lotti pare persona intelligente oltre che sveglia e da quello che si è capito si destreggia bene nell'ambiente. Dovrebbe aver compreso che una guida diplomatica ormai non paga più.
L'apporto che il generale Manenti e l'Ambasciatore Massolo possono garantire in posizioni diverse, il primo a capo del Dis e il secondo alla Farnesina, diventerebbe il vero game changer delle strategie italiane a livello internazionale. Costringere l'attuale direttore dell'Aise ad uscire dall'ombra per assumere un ruolo attivo nel rapporto con il pubblico potrebbe anche avviare in concreto il discorso della cultura della sicurezza. Le parole di chi ha lavorato sul campo aiutano il comune cittadino a rendersi conto di quale possa essere la sua posizione negli schemi di sicurezza partecipata.

Nessun commento:

Posta un commento