Divertente

"So che Carminati ha chiesto che io vada in tribunale come testimone per spiegare perché mi sono lamentato del fatto che i servizi non si siano accorti di nulla di quello che stava succedendo in questa città. Se è vero sarà divertente andare a rispondere alle sue richieste..."
romait

Fa parte un pò del personaggio Orfini usare un fraseggio a tratti provocante che gli consente di ritagliarsi uno spazio ben preciso nel panorama politico nazionale e locale e al tempo stesso lo aiuta a prendere le distanze dal segretario del suo partito che è anche presidente del consiglio.
Dichiarazioni come quella sui servizi o sul prefetto De Gennaro sono un pò il simbolo di questo suo modo di porsi anche nei confronti dell'elettorato. Ci sono però tematiche ed istituzioni sulle quali non si può scherzare e che non vanno strumentalizzate. La sicurezza nazionale e l'attività dei servizi d'informazione sono tra questi.
Tanto più che ricordando le polemiche che accompagnarono la presentazione del libro di Gabriele Polo nei primi mesi di quest'anno e la vicinanza politica di Orfini all'onorevole Villecco , membro del Copasir e transitata nei servizi secondo quanto dichiarato in una intervista dal generale Pollari, collega con la quale sta lavorando alla ricostruzione del PD locale, saremmo indotti a pensare che queste uscite del giovane politico romano non siano del tutto casuali.




Foto PD Roma Twitter